
Iniziative DEI che funzionano
Il fatto che, nel 2020, la spesa globale per le iniziative DEI (si tratta di tutte le iniziative, come per esempio gli ERG, mirate a sostenere una maggiore diversity, equity & inclusion) sia stata stimata a $7.5 miliardi di dollari e ci si aspetti un raddoppio per il 2026 è al tempo stesso una buona e una cattiva notizia. Da un lato, infatti, testimonia l’interesse crescente che l’inclusione finalmente attira. Dall’altro, conferma che c’è ancora molta strada da percorrere (è stato stimato che, al passo attuale, ci vogliano 150 anni per colmare il gender gap). Comunque la si voglia vedere, è importante non disperdere i fondi destinati a queste iniziative.
Un recente rapporto di McKinsey fa chiarezza su quello che funziona. Ecco in sintesi i 5 fattori di successo:
–Capire a fondo le cause della mancata inclusione. Hanno successo le iniziative che, identificate le cause specifiche che frenano l’inclusione, cercano di rimuoverle. In altre parole, agire sui sintomi serve a poco. Procedere partendo dalle cause richiede un’analisi approfondita dei dati seguita da altri metodi di indagine che permettano di comprendere il problema dalla prospettiva di chi non è incluso. Walmart, per esempio, nell’analizzare perché i dipendenti di alcuni gruppi etnici non avanzavano nei ranghi ha scoperto che era perché non avevano la formazione che serviva (gli studi che permettevano di crescere nell’organizzazione erano troppo costosi). Questa era quindi la causa da indirizzare.
–Definire chiaramente cosa significhi raggiungere il successo. Occorrono obiettivi di breve e di di lungo periodo chiari e misurabili, ma anche una lucida e convincente articolazione del razionale alla base dell’iniziativa, collegandolo ai valori, alla missione e ai risultati di business dell’organizzazione (per esempio: suportare pienamente la meritocrazia e migliorare l’employer branding permettendo di essere più attrattivi per i talenti).
–Coinvolgimento e accountability dei leader. Solo i leader hanno il potere di indicare un’iniziativa come core business priority e di allocare le risorse finanziarie e umane adeguate. Inoltre, i leader che vogliono mettere le iniziative DEI nelle migliori condizioni per avere successo devono essere accountable dei risultati ottenuti, non solo di aver fatto partire delle iniziative e devono porsi come role model.
–Progettare interventi personalizzati. La taglia unica non funziona, ogni organizzazione che vuole lanciare inziative DEI di successo le deve progettare su misura in modo da indirizzare le cause specifiche. Se è vero che all’inizio, se non si è fatto nulla prima, tutto può essere in qualche modo utile, i risultati che si ottengono con interventi mirati sono di gran lunga maggiori.
–Monitoraggio e correzione di rotta. Per quanto ben pensate, non è detto che le inziative diano i risultati attesi. Se questo non avviene, occorre accorgersene subito e correggere la rotta. Le iniziative di successo sono quelle attentamente monitorate.